L’amministrazione di Roberto Gualtieri non smette mai di sorprendere. Roma è alle prese con diversi problemi, ma la priorità va ancora una volta ai migranti. Sì, perché il Comune ha pubblicato un bando per fare in modo che le famiglie della città ospitino gli stranieri – provvisti di regolare permesso di soggiorno - per i prossimi tre anni.
Come riportato da Roma Today, fino al 22 settembre sarà possibile presentare un’offerta per la gara da 399 mila euro con la quale si cerca un operatore in grado di gestire il servizio di accoglienza per “persone migranti singole o nuclei familiari monogenitoriali” per trentasei mesi. In altri termini, il Comune è alla ricerca di qualcuno in grado di cercare e coinvolgere nuove famiglie accoglienti oppure tutori sociali disposti ad ospitare stranieri in casa propria.
Ma non solo. Chi si aggiudicherà la gara avrà il compito di individuare persone o famiglie che potrebbero beneficiare di questo nuovo servizio di accoglienza. Prevista inoltre l’attivazione di progetti di vario tipo, basti pensare a quelli dedicati all’inserimento dei migranti in progetti lavorativi oppure ai percorsi mirati a trovarsi una casa tutta loro.
A tutta inclusione. Nel corso dei trentasei mesi gli operatori coinvolti avranno il compito di favorire percorsi di inclusione sociale e di progressiva autonomia abitativa e lavorativa, e ancora aiutare i giovani a diventare autonomi e far sperimentare modelli innovativi di inclusione sociale. E c’è un piccolo dettaglio che tanto piccolo non è: non sono previsti rimborsi economici alle famiglie ospitanti. In soldoni, chi ospiterà gli stranieri non vedrà un euro.
“Le spese per l’inclusione sociale riguardano esclusivamente interventi e misure rivolte ai beneficiari del servizio” la sottolineatura del dipartimento Politiche sociali: “Ne consegue che i rimborsi alle famiglie non possono essere ricondotti né a tale voce né ad altre tipologie di spesa e non risultano, pertanto, ammissibili”. Né rimborsi per gli alimenti, né rimborsi per l’energia. Tutto rigorosamente gratis.